Scritta da: Carmelo Cossa
La parola "amore" era per me poesia... Ti ho amata, ma l'hai trasformata in agonia.
Composta mercoledì 9 gennaio 2019
La parola "amore" era per me poesia... Ti ho amata, ma l'hai trasformata in agonia.
Chitarra suona più piano... perché oggi voglio urlarle che l'amo.
Se sono ancora nei tuoi pensieri è solo perché il mio profumo ti perseguita, il mio amore ti manca e la tua coscienza ti ha portato il conto. Mi dispiace, ma avresti dovuto capirlo tanto tempo fa.
Addio amore, disse la mente che mentiva al cuore che piangeva e all'anima che soffriva.
Mai rimpiangerò di non essere stato la tua prima storia d'amore, ma ti amerò così tanto affinché io possa diventare l'ultima.
Non è amore se mi lasci solo e parti per due mesi... è amore il mio che nonostante tutto aspetto che ritorni per amarti ancora.
Vorrei respirarti dentro e camminarti, accanto come il giorno che mi donasti il mondo.
Mi sono nascosto all'evidenza per non levare il velo al tuo mentire. Poi il mio cuore non ha avuto più la forza di soffrire e ha detto no, non si può fare.
La mia voce, con il cuore e con l'anima, indomiti e tristi, canteranno per te una canzone, ascoltala.
Non saprai mai cosa ha detto il mio cuore se mentre ti parlo da un abisso anziché ascoltare pensi a cosa risponderai dopo.