Continuo a sorridere e che importa se nel frattempo improvviso un pianto. Chissà se troverò il coraggio di dirtelo quel "mi manchi". Forse te lo scriverò di notte, in una notte in cui sarò troppo ubriaca di vita. Il resto sarà dopo. È ora di andare.
Sei la persona sbagliata ma hai un sorriso buono da mordersi. E se ci innamorassimo? Ci siamo detti di no, ma mentivamo e lo sapevamo, in fondo. Dircelo sarebbe troppo pericoloso e allora fumi per disegnare nuvole di pensieri che si dissolvono, fumi per disprezzare il mio malessere, per farti del male sapendo di farne a me. Scusami se sono così presuntuosa da trattenere un pezzetto della tua felicità, e della mia.