Scritta da: Claudio Brunelli
Non avevo ancora fatto caso ai tuoi occhi che già mi ero perso in loro.
Composta mercoledì 5 aprile 2017
Non avevo ancora fatto caso ai tuoi occhi che già mi ero perso in loro.
Mi torni in mente come quel ritornello che si canticchia sempre.
Io voglio essere per te una cosa bella che ti è successa e non un problema che ti è capitato.
Mi sono presentato come il tuo regalo più bello, hai deciso di "scartarmi" subito.
Io non so se quando morirò andrò in paradiso, ma quando sono con te mi sembra già di esserci.
Quando vuoi bene ad una persona devi trovare il modo per farglielo sapere, a voce non basta.
È meglio aspettarsi tutta una vita, che non essersi aspettati mai.
Era destino che noi due ci incontrassimo, tu perché c'eri, io perché ti cercavo.
Avrei voluto dirti tante cose, ma il tempo non mi ha più dato le possibilità, e dire che nel tempo di possibilità ne ho avute anche tante.
Sono tante le cose che avrei da dirti che non saprei da dove iniziare, perciò se per te va bene, comincerei da dove ci siamo lasciati... Ciao.