Scritta da: C. De Padua Visconti
Vorrei esserti vicino
come lo sono stato ieri
stretto a te
nello stesso sogno.
Composta domenica 24 settembre 2017
Vorrei esserti vicino
come lo sono stato ieri
stretto a te
nello stesso sogno.
Questa notte ti prego stravolgi il mio sonno, e regalami un sogno.
Ho capito che ti amavo quando gli occhi delle donne non riuscivano a illuminare la mia anima come la luce dei tuoi
occhi.
Pensandoci intensamente, dissolvendo la distanza, tenendoci stretti con la forza del pensiero, non è amore invisibile, ma amore genuino.
Vorrei dire al mio cuore di smettere di battere prima del tuo, non sarei capace di guardare un'alba o un tramonto in tua assenza, non avrei forza di rassegnarmi ad una straziante solitudine priva dei tuoi affetti, della tua cura del tuo amore. Vorrei che le tue mani mi accarezzassero dolcemente come sempre, e finire questa vita serenamente sazio d'amore nella promessa di un incontro in un mondo diverso.
Anche oggi a spasso nella mia mente il tuo viso, il tuo profumo, le tue carezze, i nostri baci.
Poesia, musica, favole. Nulla mi racconta l'amore come quando lo scorgo leggendo i tuoi occhi.
Hai conquistato il mio cuore e le mie labbra si aprono come un bocciolo, aspettando la rugiada dei tuoi baci.
Pensandoci intensamente, le nostre mani strette e i cuori palpitanti rivendicano la nostra presenza in questa tempestosa distanza. Ti amo.
Io ti osservavo e pensavo alla perfezione scolpita in bellezza.