Invidio le persone che ti possono parlare, che ti ascoltano, ti toccano che ti guardano passare. Invidio il tuo gatto e il canarino che ti hanno lì vicino, invidio il letto e il comodino che cullano il tuo sonno e il tuo respiro. Invidio gli acari che si posano sul tuo dolce viso. Invidio ciò che mangi e ti aleggia sulle labbra. Invidio i pini con la neve che ti strappano un sorriso e chi il giorno di Natale nei tuoi occhi lo stupore vedrà brillare. Buon Natale mio unico dolce amore perduto.
Se almeno il giorno di natale io potessi parlarti senza aspettare che tra un sms e l'altro tu mi degni di attenzione. Se almeno il giorno di natale io potessi entrare nel tuo cuore e nella tua anima per capire cosa provi e perché ce l'hai col mondo intero. Se almeno il giorno di natale potessi sentire "ti voglio bene" anziché il solito "mi stressi"... e mi dessi un bacio spontaneo senza chiederlo io per primo... ma lo so, 16 anni sono difficili da gestire figlia mia. Aspetterò qui che tu cresca.
Per natale voglio augurarti di poter toccare con mano la neve, anche se ormai raramente esci di casa e di poter guardare le stelle nel cielo, anche se ormai neppure gli occhiali ti aiutano molto e di poter cantare una canzone, anche se la tua memoria fa fatica a ricordare e di poter baciare le persone a te care, anche se ormai appartengono al cielo e di mangiare un torrone croccante, anche se ormai per te i denti sono un ricordo e di passare ancora tanti natali insieme dolcissima nonna Bianca.