Scritta da: Francisco Junior Bautista
Anche con tutta la rabbia che provo in questo momento, ti ricordo che ti amo, e te lo dico perché non so come andrà.
Composta lunedì 28 maggio 2012
Anche con tutta la rabbia che provo in questo momento, ti ricordo che ti amo, e te lo dico perché non so come andrà.
Siamo stati vicini sempre per brevi periodi, ma era come se ci conoscessimo da una vita, e io mi sentivo amato e libero di parlarti, di dirti cose senza aver paura di un rimprovero, e ricevevo sempre da te quell'immediata carezza, quasi per rincuorarmi, qualunque cosa avessi fatto. Eri sempre dalla mia parte. Non ti avrò conosciuto e non sarò stato con te quanto lo sono stati gli altri, ma per me sei stata e sempre lo sarai, una parte importante della mia vita. Mi mancherai nonna.
Lo sai anche tu che in questo brutto momento della tua vita, la persona più adatta a stare al tuo fianco sono io. Ti saresti sentita protetta ed amata, ti avrei fatto dimenticare le cose brutte, almeno per un po'.
Lo so perché l'ho già fatto in passato e sono sicuro che lo rifarei. Sono sicuro che non avresti avuto miglior supporto di me, sono sicuro perché ti vorrei stare accanto a tirarti su e a fornirti qualunque cosa tu abbia bisogno, nonostante tutto, nonostante sia finita.
Ti amo, ma non sono pronto.
Volevo odiarti, ma alla fine ho preferito amarti.
Se ti stai domando se ti scrivo questo, solo perché ho paura che non troverò niente di meglio, immaginami annuire con la testa, e risponderti con un secco sì; perché io lo so, per me, non esiste nessuna meglio di te, perché nessuna è meglio di te. Lasciarti andare quando ancora sono innamorato di te, sarebbe come scegliere consapevolmente, di perdermi il meglio che la vita mi potrà mai offrire.
Almeno le verità vengono a galla. Almeno io non ho mai avuto niente da nascondere. Almeno io non ti ho mai mentito guardandoti negli occhi. Almeno io... Almeno tu sei felice.
Non so quanto ne valga la pena, e se non sia più giusto finirla qui, ma io non riesco a vedermici proprio senza di te, in un futuro in cui non ci sei, anche costringendo me stesso a credere che sia la scelta migliore. Ma se tu ci sei riuscita, non posso fare altro che farmene una ragione e provarci anche io.
E quasi mi vien da ridere a tutte le volte che ti ho detto in questi tre anni: "non ti perdonerò mai per quello che mi hai fatto", "sono successe troppo cose brutte e difficilmente torneremo come prima"... Non esiste, non esiste con te! Volente o nolente, metà del tuo sorriso e tutto era acqua passata. Avrei voluto solo fosse stato così anche per te.
Non voglio rinunciare a te. Non ho mai rischiato perché non ho mai trovato una persona per la quale valesse la pena farlo, non ho mai lottato, e se solo tu me lo avessi permesso, lo avrei fatto per te, per me. Non voglio perderti, ed è la consapevolezza che mai troverò un'altra persona che mi possa capire come fai tu, che rende questo momento di una tristezza assurda.