Scritta da: Gaia Moschetti
Mentono anche quando dicono che hanno paura di perderti, ma tu sei già andata via.
Composta giovedì 26 novembre 2020
Mentono anche quando dicono che hanno paura di perderti, ma tu sei già andata via.
Ti odio quando penso ai tuoi particolari, m'innamoro perché sono particolari.
Guardando una stella capì che il mio universo eri tu.
Uno specchio dell'anima si riflette in quei colori, così nitidi, così opposti, così veri e reali. È solo un arcobaleno, ma ogni volta resto incantata a guardalo. Ogni volta che non ci sei lo guardo, ogni volta mi perdo nella sua maestosità, ogni volta mi rassereno. Una volta eri tu il mio arcobaleno.
Potrei amarti per sempre, o riservarti sempre un posto nel mio cuore.
Il vuoto, quello che hai lasciato, lacerando la mia anima in un secondo, lasciando che ogni mio piccolo difetto diventasse enorme come la distanza che ora c'è fra noi, lasciando che ti odiassi, ma invece, in silenzio, ho continuato, ho continuato ad amarti, oltre me, oltre tutto il resto.
Già sappiamo come andrebbe a finire, io cadrò nelle tue braccia, perché in realtà da quando ti ho visto ho sempre cercato i tuoi occhi, il tuo sguardo, i tuoi sguardi, il tuo modo di parlare, di comportarti in qualcun altro. Poi sei andato via, così velocemente ed ora che sei tornato ho paura, ho paura che tu possa riaprire quella ferita cucita così velocemente, dolorosamente.
Ho provato ad amarti in silenzio, fra i sospiri del vento. Ho provato a rincorrerti, camminando fra le strade del tuo cuore... Ho provato a non vederti, risultato pessimo, ci ho provato, ho provato a cancellarti, distruggerti, ma ormai sei parte di me e non posso negarlo.
Come le lucciole nel buio, tu illumini il mio cuore.
Ti vedrò, lì, felice con un'altra, non ti guarderò con invidia perché amare, vuol dire essere felici per te e soffrire in silenzio.