Scritta da: Maryterry
Vorrei essere quell'essere in grado di farti esistere.
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Vorrei essere quell'essere in grado di farti esistere.
Il mattino è un foglio bianco dove scrivere tutto ciò che ti passa per la mente. Ieri è già stato scritto, domani è un foglio che ancora non ti è stato dato, ma oggi vale la pena fermarsi un attimo a pensare che quel che ci scriverai, un domani, lo potrai odiare o lo potrai amare. E il mattino resta, comunque, un foglio bianco che dovrebbe iniziare il suo testo, ogni volta, con un buongiorno; piova nevichi o ci sia il sole, è mattino, quel foglio che io m'auguro tu vorrai scrivere sempre di buon umore. Buon risveglio a tutti!
Sono finito in una galera di dolci pensieri che mi legano a te, dopo che quel bacio, tra la gente, ti rubai.
Sarà difficile, lo so, lo sai, il mondo è questo: non lo cambierai. Cosa vuoi che ti dica? Crescerai sotto la mia guida, mi fingerò più grande di te. Sarò il tuo idolo, il tuo supereroe, ma quando sarai grande, dovrò chiederti il piacere di insegnarmi tutto quello che non avrò saputo insegnare a te; perché è difficile crescere, lo so, lo saprai; e mi dispiace doverti lasciare in questa vita piena di salite e ostacoli, ma li supererai. Tu stammi vicino, non mi lasciare mai, ti aiuterò a crescere e a camminare da solo, ma stammi vicino, bambino mio, non mi abbandonare, perché l'uomo più cresce più diventa insicuro e ha bisogno di qualcuno che gli dica "sarà difficile, ma ce la farai". Perché l'uomo più invecchia e più ha paura, ma troverò il coraggio se mi dirai "sarà difficile, ma ce la farai".
"Son bravo, lo so, a nascondere il dispiacere nel vedere i tuoi occhi lucidi, mentre trattieni le lacrime e lotti per non farti vedere piangere. Ma quando nella vita impari ad essere duro, le lacrime che non versi più, sono macigni nello stomaco, sono rabbia che, come carbone ardente, tarda a smorzarsi e si soffoca sotto quella cenere di delusione. Eppure, a modo mio, vorrei dirti" fatti coraggio "e ti direi anche che, prima o poi, finirà tutto questo tribolare che da tanto tempo porti addosso." Non ti preoccupare "sapessi prometterti queste parole, ti direi" non ti preoccupare, è tutto finito "."
È bello, quando ti svegli e fuori c'è il sole. È bello, quando il tuo cane si stira e ti chiama perché vuole uscire. È bello, quando è tiepida la temperatura e, al sole, ti rilassi a far colazione alla mattina. È bello, quando i bambini giocano e sembrano non stancarsi mai. È bello, quando i bambini si nascondono e prima ancora di essere visti, ridono facendosi trovare. È bello, quando escono da scuola e fai loro la sorpresa facendoti trovare fuori ad aspettare. È bello, quando le persone ti sorridono e ti salutano. È bello, quando leggi un bel libro al parco tra foglie secche cadute sull'erba e quelle verdi che germogliano tra le fronde in fiore. È bello, quando vedi volare un aquilone. È bello, quando torni dal lavoro e trovi qualcuno in casa ad aspettare. È bello, quando si è sereni, a tavola, e con un bicchiere di vino aspetti da mangiare. È bello, quando gli anziani giocano a carte nei bar. È bello, quando ti soffermi a guardare una partita di bocce. È bello, quando tira vento e piove, ma tu sei in casa e guardi il brutto tempo al caldo. È bello, quando stai seduto vicino al camino. È bello, quando ripensi a tutte quelle volte in cui hai vinto le tue lotte. È bello, quando il cielo si riempie di stelle e c'è chi, con dolcezza, ti augura la buona notte.
Chiudi gli occhi, apri la mente, passeggia nei sogni fino al mattino, e poi ritorna indietro, lietamente.
È nel buio della notte che s'illumina l'iride dei tuoi occhi e, come le stelle, i tuoi occhi brillano.
Si libra nell'aria un sogno d'amore, la natura si risveglia, gli uccellini ritornano a cantare... la primavera non tarderà ad arrivare.
Il sole gioca con la luna, il mare con la sua spiaggia... il cielo all'orizzonte pare adagiarsi sulla superficie dell'oceano. I monti accarezzano le nuvole e la neve si scioglie, portando via la sensazione di gelo. Rinascono i sentimenti, rinasce la paura di un bacio rubato... mentre tutto riprende vita, io mi ricordo che ti ho sempre amato.
Si libra nell'aria l'amore, gli uccellini ritornano a cantare; dal letargo si risveglia la natura, la primavera non tarderà ad arrivare.
Il sole con la luna, il mare con la sua spiaggia e persino il cielo all'orizzonte pare adagiarsi sulla superficie dell'oceano. Le vette accarezzano le nuvole e la neve si scioglie portando via la sensazione di quel gelo invernale. Rinascono i sentimenti, rinasce la paura di un bacio rubato, mentre tutto riprende ad amare, io mi ricordo che t'ho sempre amato.