Scritta da: Giuseppe Profeta
Resto da te, ti resto accanto finché non mi ubriaco di te.
Composta lunedì 18 dicembre 2017
Resto da te, ti resto accanto finché non mi ubriaco di te.
Ho un invisibile filo che mi unisce a te, parte dal cuore e arriva dinanzi alla tua porta, sta a te farlo entrare e prenderlo per portarlo nel tuo cuore.
Un giorno dovrai appoggiare la tua mano sul mio cuore, lo sentirai battere forte per te. Quel battito sarà così finché tu ci sarai.
Respiro in continuazione, aspettando che tu me lo tolga.
Sospiri che si perdono nel vuoto, pensieri che vivono nel nulla, speranze perse e mai chiuse, tristi momenti senza tempo, attimi vissuti in un lampo quando ti vedo. Ecco un giorno qualunque della mia vita senza di te.
Io e te per tanto tempo, in un ricorrersi fino a scontrarsi in un infinito abbraccio.
Lo sai cosa sei per me? Sei tanto, ma mai troppo.
Inizio la giornata... svuoto la mente e mi riempio il cuore di te.