Scritta da: Klara Erzsebet Bujtor
Oh Valentino-
c'è molta solitudine
da queste parti
tanto raro l'amore
cosa fai - Oh Valentino.
Composta giovedì 14 febbraio 2013
Oh Valentino-
c'è molta solitudine
da queste parti
tanto raro l'amore
cosa fai - Oh Valentino.
Lunedì, 07 gennaio 2008
Dall'infinito cielo scende una piccola stella.
Il gelido vento di una notte fredda di gennaio, strappa lo scialle caldo dalla testa di una piccola donzella abbracciata strettamente al suo sposo che ascoltava ogni suo respiro. Affrettava i suoi passi tenendola vicino al suo corpo per proteggerla dai morsi del freddo e la neve mormorava sotto i loro piedi rompendo il silenzio della cittadina addormentata. La luna piena illuminava il loro cammino verso l'ospedale. Lei sospira, si lamenta, stringe forte il braccio del suo uomo, e cercando di vedere i suoi occhi caldi, per donargli un debole sorriso. Sta per nascere una nuova vita per andare contro al suo destino, quello che c'è scritto nel grande libro. E oggi, lontano da quella notte fredda, quando il pianto di una bambina appena nata gioiva i genitori, una donna nell'arco della sua vita, immersa nei ricordi, un'anima inquieta che cerca instancabile la ragione della sua vita. Asciuga le lacrime che solcano il suo volto provato, le sembra che la strada percorsa è un attimo fuggente e i ricordi e momenti vissuti si perdono nella dimenticanza, e continua a sfogliare le pagine del suo libro. In quella lontana notte fredda di gennaio, senza pretese, sono nata io.
Guardo il tempo passare
il cielo ancora azzurro e odo
l'arcano canto del vento
ho visto sbocciare e appassire
ed anno dopo anno un nuovo anno.
La carità
è un atto di cuore
lo abbiamo tutti.
Buona Pasqua!
Il sol levante tinge il cielo rosso e spunta il giorno dalle lunghe notti d'inverno,
l'aria briosa colma della fragranza di fiori novelli e
entra nelle nostre case la solare primavera.
I balconi, giardini, campi splendono di petali di mille colori,
ammirati dai nostri occhi perdendosi nella loro bellezza.
Lustrano le case, i preti benedicono,
dolci sfornati, bambini gioiosi,
annunciano l'arrivo della Pasqua,
l'amore per Cristo,
un profondo respiro di vita pura,
la festa della natura fiorente,
il volo delle colombe bianche
mentre suonano le campane.
Innamorati
nel loro cuore ondeggia
il dolce amore.
Amore, lo sai che giorno è oggi?
- Sì! I tuoi occhi mi parlano,
e sii tranquilla,
sarà sempre così!
T'amo tanto
amor mio."
Una lacrima pudica sgorga
sul volto rugoso della madre, che
con lieve tremito,
con rossore sulle guance
sta davanti all'amata immagine
di San Valentino,
e sospira, sospira, sospira,
Oh, amore,
che sei tanto dolce,
tanto bello,
unico,
indimenticabile,
un dolce complotto
contro la mesta solitudine.
Si sta vivendo il Natale o vogliamo o non vogliamo, dove posa il nostro sguardo, luci, addobbi, scintillante rosso vermiglio, ondate di auguri, molte, molte apparenze, ma la vera festa è quando è nel cuore e c'è con chi dividerla, e continui anche dopo Natale, e questo che io auguro a tutti voi.
Quando a qualcuno medesima volte faccio i miei auguri di compleanno,
mi cresce il timore, quante volte ancora può spegnere una candela e esprimere un desiderio?
Ove sulla tua torta ancor c'è molto posto e puoi spegnere tante candeline,
e io ti auguro, che ogni volta esprimi un desiderio,
quel desiderio si avvera!
Buon Compleanno figlio mio!