Scritta da: Luciano Meran Donatoni
Spero tanto che i miei giorni spesi nel pensarti e le mie notti nel sognarti, possano essere ricompensati con l'averti.
Composta mercoledì 4 marzo 2015
Spero tanto che i miei giorni spesi nel pensarti e le mie notti nel sognarti, possano essere ricompensati con l'averti.
Il sogno che sovente mi rincorre è di stare con te, essere per te, essere in te, poiché tu sei tutto per me.
Io non sarei spinto se non fossi tu che m'induci ad esserlo.
Ho smesso di rincorrerti col cuore in mano, poiché ho notato che a fuggire non è il tuo corpo, ma il tuo cuore e la tua anima.
Quello che sogno di te, vorrei sognarlo con te, e poi svegliarmi con te, abbracciarti e baciarti senza un perché.
Il mio amore per te è sincero quanto lo potrebbe essere il mio vaffanculo se mi tradisci.
Con te, quello che non è mai stato, può sempre essere.
Giacché sono da te lontano vorrei lasciare sulle ali di un gabbiano un dolce "ti amo" e poi sul tuo cuore che lo appoggi piano.
Scusami se a volte mi vedi un po' confuso, ma non è per l'amore che io ti do, è per i baci che tu mi dai.
Vedere l'espressione dei tuoi occhi mentre facciamo l'amore, mi fa addentrare nel comportamento irrazionale dell'essere, per finire poi di vivere e nello stesso tempo morire di passione, dentro anfratti della tua anima.