Scritta da: Michele Gentile
Ascolta i miei passi feroce incedere, silente vento verso le vette del tuo cuore.
Composta giovedì 7 febbraio 2013
Ascolta i miei passi feroce incedere, silente vento verso le vette del tuo cuore.
A volte te ne vai in città che non nomini mai, io rimango in silenzio a patire le tue ombre e con il tuo sorriso divento polvere.
Non si offendano le tenebre rabbiose fiere di natali ignoti, sbranino il vespro con nera ferocia. La sorte arde di malinconia. non una nuvola transita per questo cielo!
Più che buon anno, buona vita! Lasciamo che sia il tempo a dare i numeri, noi limitiamoci a giocarceli, uno dopo l'altro, tutti e sempre sulla ruota della felicità.
Natale è il conforto di un abbraccio, la parola che rinfranca, una luce che si accende, il sorriso di chi amiamo.