Scritta da: Nico Coratella
La forma più triste di addio è essere dimenticati.
Composta martedì 27 febbraio 2018
La forma più triste di addio è essere dimenticati.
Quando sono solo, immancabilmente sono con te.
Non smettere mai
ti prego non farlo
non smettere di cercarmi
come un musicista fa con la musica
non smettere di chiederti se ho sorriso
se ho pianto
ti prego non farlo
non smettere di chiedermi come va
ci siamo sentiti ieri
si ma tu chiedimelo lo stesso
non smettere mai
ti prego non farlo
io non lo farò.
Nel prossimo futuro amatevi, ridete per le cose più stupide, mancatevi e ritrovatevi ogni giorno. Cercatevi senza mai stancarvi di farlo. Non andate mai a letto arrabbiati, abbracciatevi ogni giorno, più volte al giorno, perché credetemi, gli abbracci fanno bene. Abbracciatevi anche se non siete vicini affinché possa arrivare il vostro calore.
Questo è quello che vi auguro.
Buon futuro.
"Amiamoci oggi". Domani rileggi.
Hanno regalato la luna in quantità tali da non lasciar più spazio al cielo. Io dono me stesso, meno bello, meno splendente, ma unico per te.