Desiderare una maggiore confidenza dal proprio papà è una strana sensazione che ti rode dentro e che non riesci a spiegare facilmente. Non è forse lui che mi ha messo al mondo? Come faccio a non suscitare in lui nessuna curiosità che lo porti minimamente ad addentrarsi nella mia vita quotidiana?
Se potessi gridare la tristezza che riempie adesso il mio cuore sono certo la terra subirebbe una scossa potente... ogni piccolo istante è vuoto senza te, riesco ad ascoltare la tua voce... ad immaginarti in mille sfaccettature, ma se vado oltre non c'è nulla più se non un ricordo costruito e ricostruito... la voglia di ricordare mi distrugge l'anima, ma è questo che voglio ed è questo che mi tiene vivo. Ad ogni metro che percorro sembro lasciarmi dietro frantumi di felicità che mai più potranno ripresentarsi... come faccio ad amarti ancora così? Eppure l'artefice di questa scelta sono io? Non ti dimenticherò mai perché è solo con te che sono riuscito a donarmi nella mia massima espressione... non ho ricevuto quanto ho dato ed è questa la cosa che più mi rode l'anima... compirai la scelta con un cuore diverso dal mio, forse più paziente, con due mani diverse dalle mie, forse più ruvide ma più protettive, una pietra preziosa illumina le pareti buie e sofferenti del mio cuore... il tuo sorriso è un ricordo che alimenta la mia vita... Grazie di esistere!