Scritta da: Silvana Stremiz
È triste scoprire chi consideravi un piccolo mito, non è altro che un grande ipocrita.
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È triste scoprire chi consideravi un piccolo mito, non è altro che un grande ipocrita.
A Te
che non sei mia madre
né di travaglio né di parto.
A te
che hai condiviso con me
la magia di ogni sorriso
e consolato ogni lacrima,
abbracciato ogni incubo
e cacciato le streghe e i fantasmi,
fatto a pezzi tutte le mie paure.
A Te
che hai guidato
i miei primi passi
verso quel mondo
adulto e bastardo
reso un paradiso
il mio diventare grande.
A te
che mi hai donato amore
più di quanto l'amore
possa "amare".
A te
che sei per me madre
nel cuore e nella mia anima.
Con infinito amore
ti faccio tanti auguri
in questo giorno speciale.
Il 2024 chiude un altro capitolo della nostra storia, un anno per molti soddisfacente per altri un anno di sconfitte.
Il 2025 apre un nuovo capitolo ricco di incognite di momenti inaspettati.
Ti auguro che ogni momento sia magico e di trovare sempre il sorriso, ti auguro che sia migliore di quello passato, che sia un capitolo di gioa e serenità.
Vivere è conoscere te
le emozioni portano il tuo nome.
Il piacere è la tua presenza.
Sognare ha il tuo volto
Il mio respiro sei tu.
Ti auguro di avere sempre
voglia di vivere.
Di stupirti ad ogni risveglio.
Ti auguro ti incantarti
davanti un arcobaleno,
di sapere sognare ad occhi aperti.
Ti auguro di sapere cogliere
I piccoli momenti
per viverli intensamente.
Siamo imperfette
Ma perfettamente
Straordinarie.
Siamo stravaganti
Lunatiche e indispensabili.
Siamo donne amanti
Madri, amiche
a volte nemiche.
Compagne passionali.
Distratte ma attente
Indispensabili siamo
Vita, amore e determinazione.
Siamo straordinariamente donne
"Oggi libere e indipendenti."
Grazie alla lotta di quelle donne.
Ricordiamoci di loro.
Guardami negli occhi e capirai quello che provo. Ti amo.
Ti amo e
ti ringrazio per ogni istante
trascorso insieme.
Per ogni tuo silenzio
e per le tue meravigliose parole,
per ogni sguardo,
per ogni tuo gesto
e per ogni brivido che mi hai donato.
Trovandoti ho trovato me.
Sei il chiaro scuro dei miei giorni
il respiro che mi confonde e mi compone.
Sei pensiero costante
che mi tormenta, che mi dà pace
che scalda il freddo
e abbraccia l'anima.
Sei quello che avrei voluto
e quello che vorrei.
Sei il passato sconosciuto
e il presente cosciente.
Sei sogno, sei realtà
sei stella, a volte nebbia,
giorno che tramonta
alba che sorge.
Sei l'essenza che mi compone
sei il senso dei giorni miei.