Scritta da: Staff PensieriParole
Desidero una rosa a Natale non più di quanto desideri una nevicata nella nuova e fresca allegria di maggio; ogni cosa a suo tempo.
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Desidero una rosa a Natale non più di quanto desideri una nevicata nella nuova e fresca allegria di maggio; ogni cosa a suo tempo.
Ora è nella notte il momento delle streghe, quando i cimiteri sbadigliano e l'inferno stesso alita il contagio su questo mondo.
Ama chi ti ama, non amare chi ti sfugge, ama quel cuore che per te si strugge... Non t'ama chi amor ti dice ma t'ama chi guarda e tace.
Fuoco brucia, bolli paiolo...
Occhio di tritone, dito di rana,
Pelo di nottola, lingua di cane,
Forca di vipera e punta d'orbetto,
Zampa di ramarro, ala di gufetto,
Per una fattura che faccia male,
Bolli e ribolli brodo infernale.
Per tutte le violenze consumate su di Lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi, Signori, davanti ad una Donna.
Amami, odiami, entrambe sono a mio favore: se mi ami sarò sempre nel tuo cuore; se mi odi sarò sempre nella tua mente!
Quando ti vidi m'innamorai e tu sorridesti perché lo sapevi.
Oh angosciosa notte che il sonno rubi me stessa alla mia stessa compagnia.