Scritta da: Linda Reale Ruffino
Più vita passo senza te, più sento che è una vita a metà.
Composta domenica 16 ottobre 2016
Più vita passo senza te, più sento che è una vita a metà.
Mi piace pensare che, nonostante tutto, un po' a me ci pensi ancora.
Ci sono i vuoti che non si colmano. Vuoti che chiamano altri vuoti.
Tu non lo sai, ma io ogni notte quando mi metto a letto abbraccio forte il cuscino come se abbracciassi ancora te. Sì, tu non lo sai ma mi addormento così, con il mio cuore ancora riposto nelle tue mani.
Prova a leggere questo cuore quando sente la parola "mi manchi".
"Mi manchi!" E con quelle parole stavi bussando alle porte del mio dolore.
Mi manchi come può mancare la luna alle stelle, il mare alle conchiglie, il sorriso al mio volto.
Tutte le volte che ti vedevo per me erano scintille e toccarti era l'immenso. Rivedo i nostri sguardi bagnati dall'acqua, io che scrivo il tuo nome nel mio cuore. Ho stampato una foto e la tengo stretta fra le mani... mi ricorda noi.
A te che eri il mio tutto, ho fatto di tutto per dimostrarti il mio amore. Sei rimasta lì, immobile e fredda. Senza che io potessi riaprire le porte del tuo cuore. Consegnami ancora quella chiave... la chiave per aprire lo scrigno prezioso che tu sei per me.
Ho voglia di saltarti al collo, stringerti forte e dirti "non farti più mancare così!".