Scritta da: Berenice
Per un uomo lavoratore e un papà di "valore" dedico il mio augurio migliore! Ti voglio bene papà.
Composta venerdì 18 marzo 2016
Per un uomo lavoratore e un papà di "valore" dedico il mio augurio migliore! Ti voglio bene papà.
Voglio i tuoi abbracci che mi scaldano il cuore, i tuoi occhi che mi riempiono d'amore. I tuoi baci che mi danno sapore, le tue mani che mi trasmettono calore. Voglio il tuo cuore che mi dona tanto amore.
Sono io che ci rimango male per le piccole cose, per gli sguardi mancati, per gli abbracci veloci, per le parole non dette. Sono io che ci metto sempre troppo, troppo impegno, troppo cuore, troppo me stessa. Piango per nulla, ma credetemi, mi rendono felice con poco.
Quando hai la certezza che qualcuno possa renderti la vita più bella, quando solo con lei riesci a sorridere e a stare bene, quando è lontana sembra che ti cada tutto il mondo addosso, e quando ci litighi e non vedi l'ora di riabbracciarla per fare pace, faresti di tutto pur di farla sentire importante perché è importante la sua presenza nella tua vita.
Quando vuoi qualcuno nella tua vita le cose non sono mai difficili, anche chiedere scusa diventa semplice quando non si hanno tutti i torti. Metti da parte anche le paure: la cosa più bella sarebbe che qualcuno ci venisse incontro, ci abbracciasse e ci facesse sentire essenziali.
Chi ti vuole resta e te lo dimostra, chi non ha niente da perdere, va via.
Un bacio, un abbraccio e un sorriso. Uno sguardo, un nomignolo e un "buongiorno" per te.
Il "buongiorno" si vede da chi te lo manda la mattina.
Ti troverò quando la mia anima smetterà di cercarti. Quando il mio cuore cesserà di amarti. Ti troverò lo so. E ti avrò forse quando tu non potrai più avermi.
E sarò la luce dei tuoi occhi, la dolcezza che penderà dalle tue labbra, l'arcobaleno dei tuoi giorni, il fiore che annaffierai e te ne prenderai cura. Sarò quello che hai sempre voluto, quello che il tuo cuore non ha mai smesso di cercare.