Scritta da: Antonio Cuomo
Cielo e mare siamo adesso io e te, anche se non ci possiamo incontrare, in un pensiero continuiamo ad amarci.
Composta venerdì 20 marzo 2020
Cielo e mare siamo adesso io e te, anche se non ci possiamo incontrare, in un pensiero continuiamo ad amarci.
Respiro la tua assenza in questo silenzio che zittisce ogni emozione, però ti penso, perché il pensiero accorcia le distanze, ti penso, è come dire: "non metterci tanto, che io ti sto aspettando".
Grazie di esistere. Insisto perché in questo mondo vivi tu.
Ogni momento passato senza te è un non vissuto, ogni istante è vuoto, ogni carezza non data al tuo viso, è una lacrima di malinconia che cade dalla mia anima, ogni cosa che mi circonda mi parla di noi, adesso è solo grigio questo tempo solitario. Ho bisogno di te per ridare colore al mio cuore. Perché fa tremare, tremo di paura, non voglio perderti adesso che sei tu, il mio arcobaleno.
Non puoi stare tra le mie braccia, ma sei tra i miei pensieri. Non puoi essere la mia realtà, ma sarai il mio sogno. Non posso baciare la tua bocca, ma con la mia ti dico: ti amo. Non posso sapere quanto durerà questa lontananza, ma posso averti vicino con la nostalgia. Non possiamo parlare, ma ascolterò il silenzio del cielo, perché di notte, ogni stella mi sussurra il tuo nome! Buonanotte.
Adesso se guardo nei tuoi occhi non posso più credere a quello che vedo. Non avevo bisogno di sapere tutta la verità, volevo soltanto che non mi raccontassi bugie.
Sei la donna giusta per il mio cuore.
Siamo due anime unite da un destino infinito, sono quel sole che al tramonto si nasconde tra le immensità del tuo mare, le tue acque il mio giaciglio, dove quest'amore riposa ogni sua inquietudine.
Vorrei attraversarti gli occhi per arrivare fino al cuore, per spegnere quel dolore che fa tanto rumore.
Sei un pensiero che non mi stanco mai di pensare.