Scritta da: Antonio Cuomo
Ti porterei la luna stanotte, la ruberei a questo cielo, ma tu sei solo un respiro di malinconia, una solitudine in mezzo a questa notte che non vuole andare via.
Composta martedì 20 giugno 2017
Ti porterei la luna stanotte, la ruberei a questo cielo, ma tu sei solo un respiro di malinconia, una solitudine in mezzo a questa notte che non vuole andare via.
In questo mondo finito, c'è chi non si arrende ed esce tutte le notti in cerca d'infinito.
Le parole che scrive il mio cuore, sono riservate ad una sola donna, a te che leggi.
Quale giorno giaccia dietro questa notte non saprei, ma so che ogni notte ha una nuova alba, e arriverò a lei attraverso te.
Mi manchi, sei ovunque dentro me, eppure non posso abbracciarti.
Mettimi in un pensiero e tienimi con te.
È il profumo di buono che respiro quando abbraccio i tuoi sorrisi a farmi impazzire.
È bello ogni attimo di questo sogno che tu regali a me.
Mi devo sballare con parole stupefacenti per non pensare a te, che sei la mia dipendenza.
A volte tacere un sentimento è un atto di rispetto che difende l'incolumità di chi non puoi avere addosso. Mi manchi, accanto sei troppo distante.