Buonanotte. Vi auguro di sognare un mondo dove nessuno venga giudicato per il colore, per la religione, perché non è uguale agli altri. Dove i bambini vengano amati e protetti. Dove ognuno abbia un gesto gentile per l'altro che sia anche un semplice sorriso. Dove la natura sia rispettata, dove non si debba combattere contro il proprio simile. Dove il semplice fatto di esistere sia la nostra gioia più grande. Utopia? Mah. A volte i sogni si realizzano!
Buonanotte alle voci delle mamme, ai loro baci, alle loro carezze, alle loro raccomandazioni continue, alle loro risate.
Buonanotte alle amicizie sincere, che donano calore, dolcezza, affidamento, fiducia.
Buonanotte a tutte le paure, ai rumori ché diventino ovattati, ai pensieri ché domani è un altro giorno, al cuore che rallenta.
Buonanotte al mondo.
"Buongiorno a te che ti sei alzata/o con un sorriso. Buongiorno a te che invece son tante notti che piangi. Ti offro la mia carezza ed il mio abbraccio. Rialzati e ritrova il tuo sorriso nei tuoi figli e nei tuoi amici, quelli veri, perché sono loro il" collante "del tuo cuore che di sicuro troverà il vero amore e allora anche tu dirai: buongiorno al momento che è arrivato!"
Buongiorno a chi non riesce a dimenticare chi non c'è ma c'è di più, perché ormai è lì, nel cuore. Buongiorno a chi anche oggi ha intenzione di lottare e vincere, ché se anche poi non ci riesce non importa. Buongiorno ai vinti ma che non hanno smesso di sperare che oggi sarà diverso. Buongiorno a chi si rispetta e a chi rispetta e a chi ha voglia di rinascere, sempre!
Buongiorno a chi stanotte ha "aiutato", a chi ha sostenuto, a chi ha salvato, a chi ha reso felice, a chi ha guarito, protetto e custodito.
Buongiorno a chi è "presenza" nei momenti difficili dell'altro.
Buongiorno a chi sa dire grazie anche per le piccole cose che possiede, perché provengono dalla vita che è il più bel dono che Dio ci ha regalato.
Che il tuo letto diventi una barca silenziosa che solcando il mare della notte, in silenzio, ti porti verso i sogni tuoi più belli e che la luna e le stelle ne illuminino la via. Buonanotte!
Buongiorno a chi sa accettare il trascorrere del tempo senza ricorrere ad artifici, ma sa abbracciare ciò che ogni nuovo giorno reca con sé e viverlo. Buongiorno a chi si fa "inondare" dai sorrisi del mondo, a chi sa sperare, a chi ancora si sorprende, a chi vacilla, cade e si rialza. Buongiorno a chi sa ascoltare ciò che il cuore dice e si avvolge del suo amore, e a chi non ascolta le parole che conducono ai dubbi. Buongiorno a chi vive. Buongiorno a te. Buongiorno a me.
Grazie, perché sai sempre come sorprendermi. Perché non mi fai mai mancare una parola di conforto. Perché mi dedichi il tuo tempo, perché so che stringeresti la mia mano sempre. Perché spesso asciughi le mie lacrime e al loro posto riesci a far rinascere un sorriso. Perché hai scoperto ogni piccola parte di me. Perché mi hai permesso di entrare nel tuo mondo e ogni giorno mi doni un pezzetto della tua anima. Grazie, perché non hai mai sminuito il valore della nostra amicizia, che è la promessa più bella che ci sia.
Buonanotte a te che provi a fartene una ragione, perché sai che devi guardare avanti anche se costa fatica.
Buonanotte a te che invece non riesci a farlo perché nessuno ti accarezza il cuore al quale sono state raccontate tante bugie e adesso vorrebbe solo un gesto sincero. Buonanotte a te che hai ripreso a sperare e ad abbracciare perché hai "riacceso" il cuore!
Sono sempre più convinta che ho conosciuto una "persona più" in questo mondo. "Fisicamente" non ti ho mai incontrata, ma ciò non mi ha impedito di conoscere la tua "essenza". I tuoi discorsi, le tue parole, i tuoi scritti, valgono una vita intera. Ed ho compreso che dalle ferite si può ripartire, anche se sono tante e profonde, perché se hai qualcuno che ci "soffia" sopra, bruciano meno, e tu questo lo hai sempre fatto, quindi grazie, nient'altro che grazie, perché quando ho la tentazione di rannicchiarmi in un angolo con le mani sulle orecchie, tu entri con la tua "dolce" forza, allunghi le braccia e tendi le mani e mai, mai te le sei rimesse in tasca.