Scritta da: Claudio Brunelli
Ho fatto un errore e non so come rimediare, ho trasformato la possibilità di abbracciarti nella necessità di farlo.
Composta sabato 29 settembre 2018
Ho fatto un errore e non so come rimediare, ho trasformato la possibilità di abbracciarti nella necessità di farlo.
È da quando sei entrata nel mio cuore che mi chiedo se sei tu a non volerne uscire più, o se sono stato io ad averti chiuso lì e gettato via la chiave.
C'è chi si preoccupa di come ti presenti, io di come ti senti.
Fa male, quando te ne vai senza salutarmi, e ritorni fingendo di non vedermi.
Tu sei come una bella canzone: basta ascoltarla una volta e ti resta dentro per tutta la vita.
Sei tutto quello che ho sempre cercato.
Ti porterò al confine dei sogni, lì dove muore il sole e nasce la luna, e dove anche i nostri pensieri si abbracciano.
Quando mi guardi così ti riempirei la faccia di baci.
Ho imparato ad accettare il brutto che la vita mi riserva e a riconoscere ed apprezzare ciò che di bello mi capita, per questo ho capito quanto tu sia meravigliosa.
Se rapisco la tua attenzione posso chiederti un bacio come riscatto?