Scritta da: C. De Padua Visconti
Quando potrò abbracciarti? Ho bisogno di un riparo, di calore, di amore. Non tardare, il mondo è così freddo.
Composta martedì 19 dicembre 2017
Quando potrò abbracciarti? Ho bisogno di un riparo, di calore, di amore. Non tardare, il mondo è così freddo.
Non provo invidia per nessuno quando osservo i tuoi occhi baciati dalla luce delle stelle.
Sarà fantastico dormire aspettandoti in un sogno!
Ritoccherei quel tuo viso caldo mentre nella distanza nel mio cuore nevica!
Sfoglio il tuo viso come una favola, mi diletto a fissare le immagini.
Sono inciampato nei tuoi occhi, e mi ritrovo incastrato nel tuo cuore!
Ho provato ad allontanarmi, nulla di fatto, anche da qui sei bellissima!
Poi trovi chi ti assomiglia, chi ha le tue stesse cicatrici, nascoste nell'anima, capace di comprendere la tua vita, perché ha facoltà di leggerla come un libro simile al suo.
Sai, mi piace guardarti mentre ti abbandoni nel sonno. Idolatro il tuo viso, sei come un sacro tempio ed io il neofita che ammira lo splendore del tuo cuore impresso nello sguardo che accarezzo.
Non soffermatevi sulle tristezze del passato rischiereste di trasformare la vostra vita in un album di amarezze.