Scritta da: Ada Roggio
La paura di restare soli ti porta a fare mille errori.
Composta giovedì 16 luglio 2009
La paura di restare soli ti porta a fare mille errori.
Sognare è giusto, lo fanno tutti, ma fare dei sogni una droga è sbagliato.
La cosa brutta è quando provi a farla sentire al primo posto e contemporanemente cerchi di non pensare al fatto che tu per lei non lo sia...
Spero che un giorno capirai quanto rancore hai lasciato in me, potresti forse assaporare briciole della delusione che mi hai regalato. Spero, invece, che tu possa non capire mai fino in fondo, dai miei occhi, quanto ti ho amata: quello che hai perso, potresti non perdonartelo mai.
Questo tuo silenzio, Amico mio, è la più dura punizione che potessi infliggermi. Ti prego perdonami.
Oltre all'invidia, alla gelosia e all'orgoglio che possiamo avere per delle ragioni o pure senza, so che siamo tutti composti della stessa materia, un cuore e dei sentimenti, perciò perdonerei... sono di quelli che scommettono sulla solidarietà.
Mi sbagliavo quando dicevo che la mia vita senza di te non ha senso?... Creerò una nuova vita, dove tu non ne farai parte.
Non voglio capirti, perché per capirti dovrei un po' somigliarti, ma somigliarti, significherebbe avere qualcosa in comune con te. Io voglio solo cancellarti.
Vorrei restituirti quei mille sorrisi, quei mille abbracci, quei mille baci... Vorrei dirti tutte quelle parole che ho nascosto anche a me stessa troppe volte... Vorrei spiegarti il perché di tante cose, ma a volte il senso di quello che faccio non lo so spiegare neanche a me stessa... sono un'anima instabile tormentata da mille emozioni diverse e contrastanti fra di loro ogni minuto: sto bene, sto male, piango, rido... e poi? Poi rimane il vuoto qui nel mio petto... e poi ci sono quelle notti in cui non riesco a dormire perché ho un costante peso sul cuore che mi schiaccia... mi sai dire cos'è?
Sono tante le cose che posso cercar si spiegarti, ma a cui non posso dare una risposta... e a cui tu nn puoi dare una risposta! A cosa serve parlartene? Forse il tutto cambierà... ma perché angosciarti, perché farti carico di ciò che mi tormenta? Questo non si supera in due, non è qualcosa che si può condividere... per questo ti allontano prima da me, prima che la mia malinconia possa inghiottirti, prima che i miei pianti echeggino nella tua anima, prima che tu mi veda allontanarmi sempre più. Questo non è il mio mondo, il mondo dove vivi tu non ha un posto per me! E le lacrime non valgono il giusto prezzo per pagar la mia entrata lì. Devo cercare il mio giusto equilibrio, il mio posto, me stessa! Non so dove lo farò, so solo che nn sarà qui. Devo trovare un significato alla mia vita e non mi basta un grande amore o una bambina o una famiglia che mi ama... Ho bisogno di altro per ritrovarmi, ho bisogno di qualcosa che non so... e forse quando troverò la mia isola che non c'è potrò dire di non aver cercato invano... e avrò ottenuto tutto quello che la mia anima voleva... e solo allora potrò sentirmi in pace con me stessa e pagar finalmente l'entrata nel mondo della Felicità.
Cosa succede quando nasce una bella amicizia e poi uno dei due se ne va? Ti resta dentro qualcosa di indefinibile... un vuoto che non riesci a spiegare, a colmare... Vivi nell'attesa che ritorni e intanto pensi solo a quanto ti manca.