Scritta da: ODIOSA
Quel volto stanco
in quella bella chioma bianca
Quelle gambe doloranti
di un omone che un tempo
sollevava il mondo,
Il cuore che si beffa di te
con i suoi capricci.
Un brivido mi sale su per le spalle,
il pensiero di poterti perdere
mi annebbia la vista;
mi rivedo piccina
quando bastavano
le tue mani grandi
a donarmi coraggio
Adesso mentre ti guardo
so solo dirti
"grazie papà per quel sorriso
che non ti lascia mai"
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