Scritta da: Edvania Paes
Vorrei avere la forza per aspettarti. Anche al'infinito. Ma sono debole. E in una sera di queste, non tarderà, mi cercherai e sarò già partita.
Composta lunedì 5 marzo 2012
Vorrei avere la forza per aspettarti. Anche al'infinito. Ma sono debole. E in una sera di queste, non tarderà, mi cercherai e sarò già partita.
Gli appuntamenti del cuore non si salutano mai con un addio, ma con un arrivederci.
Che tristezza però, essere costretta a riempire tutto quel vuoto di cose che non riguardano te.
Per un momento mi son quasi convinta di essere guarita. Di te. Ma i momenti volano. E basta un niente. Ti sento di nuovo qui. Dentro, come le radici nella terra fertile.
Per un lungo periodo Mi sono illusa di poter farti capire quanto bella può essere la vita ma è stata soltanto una delle mie tante illusioni Ho dato a te la mia anima e mi sono ritrovata priva di una Hai rubato il mio sole e non lo hai nemmeno usato per illuminarti per riscaldarti lo hai spento senza pietà In cambio mi hai lasciato solo tenebre solo freddo brividi.
Ti ho regalato la mia anima. Non era perfetta, lo so, ma era sincera. Era l'unica che avevo. Curala meglio di quanto ho fatto io. Tienila stretta a Te. Non essere sbadato come sono stata io.
Avrei tante cose da dirti se tu non potessi sentirmi.
Non è poi così difficile avvicinarsi a me. Difficile è allontanarsi dopo essere entrato nel mio cuore.
Se settembre è il mese del ripensamento, per me è sempre settembre, perché ti penso e ti ripenso tutto l'anno.
Non ho bisogno di te per vivere. Ho solo bisogno di vivere per te.