Scritta da: Luna Del Grande
Tu sei il mio "passato". Io il "presente" di chi merita.
Composta domenica 27 gennaio 2013
Tu sei il mio "passato". Io il "presente" di chi merita.
Tu che mi hai puntato il dito contro solo su chiacchiere oggi so che non valevi nemmeno la metà di quello che per me eri.
Ci ho messo tempo per dirti addio, ma poi ho capito facendomene una ragione che non si può dire addio a qualcosa che non è mai iniziato veramente; che non è mai diventato "noi"!
Da quando sei andato via ho imparato a comporre solo una melodia, quella del silenzio.
Il mio cuore non è un "parcheggio" dove decidi quando sostare e quando andare. Se scegli di restare è perché vuoi me, altrimenti prosegui pure per la tua strada.
Con certe persone mettere un bel "punto" è facile, con altre no! Ad esempio con te sono ancora alla "virgola".
Non sono una persona vendicativa, ma non sono nemmeno la prima fessa che incontri. Per cui; posso passarci sopra una volta, forse anche due, ma alla terza ci puoi giurare, ti metto fuori dalla mia vita, e non ci rimetterai più piede!
Vivevamo d'istanti, poi all'improvviso hai eliminato l'apostrofo!
Sono stata "troppo" per te. Troppo cuore, troppo amore, troppa anima e soprattutto onesta, quella mi accompagna in ogni situazione. Non so fingere e non voglio essere né diversa ne mascherare i miei sentimenti. Per le persone che amo io ci sono, ma quando il mio "troppo" diventa qualcosa di "ordinario" capisco che è il momento di dire "basta".
Non mi dire "ci vediamo" se poi non ti fai più vedere. Piuttosto dimmi "vaffanculo" che almeno lì sono sicura che trovo pure te.