Scritta da: Elisa Cassinelli
Le tue scuse non servono a niente ormai. Ho creduto nella nostra amicizia ma tu l'hai tradita e non so se riuscirò a perdonarti.
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Le tue scuse non servono a niente ormai. Ho creduto nella nostra amicizia ma tu l'hai tradita e non so se riuscirò a perdonarti.
Ciò che non hai capito di me è quello che non vuoi capire. E non mi sento in colpa, perché io ho fatto di tutto per salvare il nostro rapporto. Ma bisogna essere in due per farlo.
Hai creduto in me come mai nessuno ha fatto. Grazie.
Hai deciso di distruggere la nostra amicizia, calpestandola con le tue menzogne. Ora mi chiedo se fosse davvero amicizia la nostra, o più semplicemente un'illusione a cui ho voluto credere.
Quando ripenso alle cose che belle che abbiamo condiviso, a quel tuo scherzare ma essere dolce... a quel guardarti negli occhi e non riuscirmi a staccare, al mio cuore che batte sempre più forte, allo svegliarmi con il tuo buongiorno, all'andare a dormire con la tua buonanotte... se ci ripenso scoppio in lacrime. Quello che avevo costruito con te difficilmente lo costruirò con qualcun altro. Sono amareggiata, ma son qui per ricordare quei momenti che sono stati speciali per me. E un po' perché ti penso ancora, eh sì nonostante tutto mi manchi... Ma sei il mio passato, perché io il presente lo voglio passare con qualcuno accanto che mi voglia davvero bene. Non che finga.
Mi sento un po' come una stanza vuota, con le pareti distrutte da quel tempo che nessuno potrà mai ridarci.
Quelle mura servivano per proteggermi da te, e tu le hai distrutte, rovinate come una furia entrata nella mia vita.
Ma io un giorno avrò la forza di ricostruire quelle mura, più forti. E senza di te.
Certe volte le persone ci deludono... ci feriscono, non solo con le parole, ma anche con i comportamenti.
tu ci hai creduto in quelle parole, in quelle promesse,hai creduto a quei sorrisi e a quelle carezze;hai sentito i suoi occhi nei tuoi, le sue mani tra le tue,e ora che cosa resta? Cosa resta di quel libro che stavamo scrivendo percorrendo la vita insieme? Dove sono quelle parole dolci, quegli sguardi che ci univano? Quel essere solo tua e tu l'essere solo mio? Quel sei speciale, quel chiamarmi amore? Dove è andato a finire tutto? Probabilmente niente è stato vero da parte tua, niente è stato importante per te... io ci credevo in te e anche in un possibile noi,ma tu hai voluto distruggere quello che di più bello si era creato tra di noi e io non potevo che scrivere la parola fine del nostro libro... una pagina bianca con una sola parola. Addio.
Il tuo silenzio è l'addio più doloroso che ci sia.