Aspettando terra nuova digito il tuo nome e osservo la pantera rosa che si cela tra le tue lenzuola: come miracolo a mostrare il tuo incedere sensuale accende ardori e sigarette e io curo la tua aura con le vibrazioni d'un sogno d'amore.
Ho parlato di te questa notte allo scoppiettare d'un camino indomito mentre anelavo l'esuberanza dei tuoi capezzoli e del tuo nettare sognavo gocce di rugiada.
Ho parlato di te questa notte ad un orgasmo scritto nei ricordi annotando le trame dei tuoi capelli su un taccuino intriso di promesse.
Ho parlato di te questa notte in assenza di te tra le mie lenzuola.
Fa ch'io non debba attender oltre la siepe perché dal buio potrei non far più ritorno.
Tu che danzi tenendomi per mano mentre il tuo sguardo triste seduce le mie vene. I wanna dance with you. Do you wanna dance with me? Non siamo diversi noi due. Siamo la stessa immagine riflessa del medesimo giorno. Non ci spaventa la morte ma l'inerzia d'una esistenza inutile. Io e te. Mai domi. Mai sterili. Petali assetati di sole che s'adombrano al cupo vivere. Kiss me. Danziamo insieme. Ancora una volta. Non importa se sarà l'ultima basta che sia un ballo nuovo amore mio.
Preferisco deturparmi il viso ogni giorno correndo il rischio di viverti anche solo per un attimo, piuttosto che rifarmi il trucco ogni mattina per mentire alla mia anima un amore che non esiste più.