Scritta da: Federico Riboldi
Purtroppo quando guardo una tua foto non posso far altro che pensare, riflettere sul tuo splendore e con eleganza rimescolarmi le membra. Seppure volessi non farlo non ci riuscirei. La tentazione è così forte che non potrei resistere. Tuffarmi in un mondo a due dimensioni e sfiorare quel viso; mi sono già accorto di aver perso il mio cuore. C'è un incavo ora nel mio petto, non vi è freddo ma un rogo.
Composta martedì 3 dicembre 2013