Scritta da: FEDERICO TOSON
Leggiadria stupefacente
che le labbra tue san dispensare,
tu che trasformi l'insignificante
in qualcosa da ricordare,
t'aggingi a me col tuo visin cortese
mi guardi e ridi
il tuo amor nei miei confronti è palese.
Che io possa ricoprir il mio mondo col cioccolato dei tuoi occhi
che possa riscoprir tra cent'anni il calore dei tuoi abbracci,
quel fervore che ad oggi scandisce il battito del mio cuore
e che soavemente,
io chiamo amore.
Composta lunedì 31 gennaio 2011