Scritta da: Pablitos Los Sconditos
Avrei voluto naturalmente te, maledettamente io. Fossimo semplicemente noi.
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Avrei voluto naturalmente te, maledettamente io. Fossimo semplicemente noi.
Forse ho sentito il tuo amore attraverso la mia pelle, forse mi è entrato dentro circondando il mio animo.
Sarebbero bastate tre semplici parole. "Scusami, ho esagerato".
Madre, padre, ci dispiace non vi abbiamo protetto abbastanza, siamo stati dei pessimi figli. E ora non siete più con noi.
Non ci rimane tempo abbastanza da vivere per rimuovere questo rimorso.
Posso anche amarti come vorresti tu, ma in fondo che amore sarebbe? Certamente non il mio.
Mi piacerebbe essere lì dove dimora la tua anima e in nessun altro posto, perché solo in quel luogo ti vedrei nella tua totale essenza. E più di tutto, ti vorrei qui dove dimora la mia, che così tu possa fidarti di me.
Sto male perché so che non posso renderti felice, lo vedo, sbaglio sempre tutto. Sto male perché ti sento mezzo miglio lontana, non fai nulla per toccarmi. Sto male perché la vita è una sola e so che non finirà con te. Ma più di tutto sto male perché ti amo.
Quell'insostenibile peso che ti senti addosso, che si chiama "voglia di te".
Non c'è peggior cosa che si possa dire a colui che ti ama, di non volerti più vedere. Non c'è rabbia a sufficienza da poter giustificare tale pensiero.
Sei piena di livore verso quel mondo di cui faccio parte. Ci sono nato, questa è la mia colpa. Pensavo di farcela, di riuscire ad arrivare fino in fondo ed abbattere quei pregiudizi. Quello debole sono io e non tu, solo tu puoi sfondare quelle porte. Mi dispiace.