Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Volteggiò, da sguardi nutrita
la medaglia del Tuo amore.
Mostrò la terza faccia
la malinconia dell'amore in me sepolto.
Odiai ogni mancanza della Tua presenza
inestimabile moneta alla mia esistenza.
Orge di odori, due cuori sul muro
fra gli occhi sospiri, l'utero dipinge il venturo.
Composta domenica 29 gennaio 2012