Scritta da: dolce bimba
Sai qual è la cosa che mi fa più male? Il fatto che dimenticherai cose che io ricorderò per sempre.
Composta domenica 14 luglio 2013
Sai qual è la cosa che mi fa più male? Il fatto che dimenticherai cose che io ricorderò per sempre.
Mi dissero che era il "nonostante tutto" a legare le persone. Gli esempi sono semplici: nonostante lui l'avesse tradita lei è rimasta con lui, nonostante lei abbia baciato un altro lui è restato con lei. Vogliamo chiamarlo amore? Se vuoi illuderti sì, fallo pure. Io la chiamo abitudine, paura di cambiare, paura di restare soli, paura di ritrovarsi un giovedì pomeriggio a chiedersi "qualcuno mi pensa?".
Non lo dico a nessuno che mi manchi. Non lo grido, non lo confesso. Mi vengono delle strette allo stomaco se ci penso, se ti ricordo. Se mi sembra ancora di sentire la tua risata, il tuo profumo. Se mi pare di incrociare il tuo sguardo, sentire i tuoi passi. Perché se lo sussurro, anche solo per me, scoppio a piangere. Quando non possono sentire, quando io stessa non posso ascoltare. E ti giuro che i miei singhiozzi li so confondere anche con la pioggia. Nemmeno te ne accorgeresti che mi manchi. Continuo a resistere, dopotutto sono ancora qui. Fatta di mille frammenti sparsi.
Ok. Da oggi entri ufficialmente anche tu nel libro dei ricordi. Forse, a volte, ti tirerò fuori o ne uscirai da solo. Mi verrai in mente pensando al passato, sentendo una canzone, leggendo una frase, vedendo qualcosa, andando in qualche posto, incrociando qualche sguardo, pensando a qualche data, sentendo un profumo. Certo, mi verrai in mente, com'è normale che sia. Credo che a volte sia necessario lasciare andare, non perché non ci tieni, ma perché sono gli altri a non tenerci a te. Ma credo anche nel destino e se lui crede in noi, come ci siamo incontrati una volta e come ci siamo ritrovati dopo ogni incomprensione, ci rincontreremo ancora. Se non sarà così, sarai stato un bel momento, una delle tante persone che hanno fatto parte della mia vita. Per poco tempo, ma per un tempo importante. E sarai sicuramente uno dei pochi che mi ha fatto bene veramente. Mi mancherai, ne sono certa. Perché mi manchi già.
Iniziamo la giornata con un solenne vaffanculo a chi pensa di farmi arrabbiare e un dolcissimo bacio a chi malgrado tutto e tutti c 'è sempre stato.
Buongiorno a questo primo sole, che scalda ossa e cuore. Buongiorno ai baci del mattino, ai cornetti morbidi e buoni, al giornale, al latte che bolle, ai biscotti!. Buongiorno a chi ha le ossa rotte, chi rattoppa il proprio cuore e a chi ha l'anima in mille pezzi. Buongiorno a chi non si stanca mai di sorridere, perché il sorriso è una vittoria, è un passaporto, per la gioia. Perché il sorriso è una porta che si apre, verso l'altro. È un incontro. Un motivo per star ancora di più col cuore, al mondo.
Una schiumosa, frizzante, strabiliante dolcissima buona giornata a te.
Sono tante le persone che ti danno il "buongiorno", e poi ci sono poche persone, quelle speciali, che rendono bello il tuo giorno. Tienile sempre vicine.
Per il nuovo anno non voglio avere ciò che non ho avuto. Voglio dare ciò che non ho dato.
Propositi per il 2025: vedi quelli del 2024, 2023, 2022.