Scritta da: Luna Del Grande
La notte ha sempre qualcosa da dirci. Ascolta il suo silenzio e pensa che domani sarà un giorno migliore. Dolce Notte!
Composta giovedì 27 marzo 2014
La notte ha sempre qualcosa da dirci. Ascolta il suo silenzio e pensa che domani sarà un giorno migliore. Dolce Notte!
Forse aspettavo te, forse non era il momento giusto o semplicemente non ci siamo voluti abbastanza. Forse eravamo vicini fisicamente ma lontani mentalmente. Forse eravamo semplicemente su due ponti differenti in balia della voglia di voler trovare la forza necessaria per superare le recenti delusioni. Forse eravamo solo due persone che si osservavano e si volevano, ma per paura non hanno trovato il coraggio di crederci veramente.
Quello che unisce "noi" è qualcosa che in pochi hanno la fortuna di trovare, di saper raccogliere e apprezzare. Quello che unisce noi è diverso per il semplice fatto che vive nel rispetto di ciò che siamo. E senza puntarci il dito contro per contestarci i nostri difetti, ci stringiamo forte apprezzando, l'uno dell'altro i nostri pregi.
Nessuno è indispensabile e tu hai smesso di esserlo da un pezzo. L'unica cosa di buono che ha portato il tuo essere una persona finta, meschina e falsa è quella di avermi fatto capire chi tu fossi. Le persone importanti per me io le tutelo. L'indifferenza di fronte al loro massacro per me non esiste e chi riesce ad essere indifferente di fronte a questo senza muovere un dito, non solo non ti ritiene importante, ma ti considera niente anche come persona. E ricordati che chi è capace di fingere in questo regalerà le stesse medesime cose a chiunque. Certe persone non solo meritano la tua indifferenza ma spesso anche due calci in culo dati bene!
Ed è bellissimo quando le persone ti ringraziano per cose che ti sembrano niente. Una parola buona, un sorriso, un abbraccio o qualsiasi altro gesto che dimostri che ci tieni a loro, che vorresti aiutarli, che li faccia sentire speciali. E capisci che quel "grazie" ti aiuta a capire il senso della vita. Ti rendi conto che non sei in questo mondo inutilmente. Che hai un compito e che non hai il diritto di mollare. Ti fa capire che non ci vuole chissà che per essere felice. Che tante volte basta un "grazie" e la vita diventa più bella.
Grazie a tutti coloro che mi hanno fatto cadere, perché quando mi sono rialzata ero più forte di prima. Grazie a coloro che non mi hanno amato, perché mi hanno fatto capire quale era il vero amore. Grazie a coloro che non hanno creduto in me, perché mi hanno dato la spinta per trovare nuove strade e soprattutto grazie a chi mi ha lasciato da sola, perché mi ha dato la forza di diventare chi sono.
Ci sono stati momenti difficili. Quasi insuperabili. C'è stato il dolore e le lacrime. La rabbia e la delusione. Ma oggi voglio dire: "grazie"! Grazie a chi non si è risparmiato mai un solo secondo nell'esserci. Nel dirmi la sua, nell'avere per me una parola di conforto. Grazie a chi tendendomi la sua mano non mi ha fatto sentire sola, ma mi ha tenuto a galla, permettendomi di respirare e di raggiungere piano piano di nuovo la riva. Grazie a chi mi ha, senza saperlo, tratta in salvo da una fine ormai annunciata.
Grazie! Grazie a chi si è preso cura di me anche quando magari ero nel torto. Grazie a chi mi ha lasciato essere quello che sono, senza impedirmi di essere me stessa/o. Grazie a tutti quelli che nel bene e nel male hanno dedicato il loro tempo a me. Non tutto il male viene per nuocere e non tutto quello che ci capita anche nel male è negativo. Grazie perché ho imparato a distinguere, a scegliere e a valutare. Grazie perché ho imparato a capire quanto sia importante saper scegliere chi portare con sé. Grazie perché pur non essendo uguale a molti né diversa da tanti sono comunque una persona che sa cosa sia vivere al meglio, per cosa rischiare e per cosa non vale nemmeno la pena parlare.