Scritta da: Oriella Beretta
Diceva d'amarmi ed era così convincente che quando lo pronunciava fiorivano dalla sua bocca boccioli di rose.
Composta mercoledì 12 aprile 2017
Diceva d'amarmi ed era così convincente che quando lo pronunciava fiorivano dalla sua bocca boccioli di rose.
Tu sei l'incorreggibile della mia vita.
Insieme anche il più misero e squallido locale si trasformerebbe in un castello d'amore assoluto.
Tra le tue braccia... un sogno! Un sogno dal quale risvegliarsi è sempre più difficile. Dove la coscienza si perde e le emozioni galoppano.
Come fiori... spogliandoci petalo dopo petalo.
Prima ero sola. Poi con te. Ora sono sola con te.
Io non so con chi sto parlando, una volta c'eri tu.
Parlando di niente, ci dicevamo tutto.
Non voglio lasciarti un bel ricordo. Ti voglio col cuore in tormento, le notti insonne e le lacrime agli occhi, così da poter dire adesso siamo pari.
Un motivo per sorridere lo trovo sempre: ti penso.