Scritta da: Patrizia Luzi
Quando ci rivedremo, potrai vedere nei miei occhi l'amore e la nostalgia che ho di te, perché mi manchi da morire.
Composta giovedì 8 luglio 2010
Quando ci rivedremo, potrai vedere nei miei occhi l'amore e la nostalgia che ho di te, perché mi manchi da morire.
Con le dita segui le curve del mio corpo e vorrei che non finisse mai quel brivido che la tua mano mi procura.
I nostri sguardi si fondono mentre diventiamo un corpo e uno spirito unico, dove le mani, le labbra e la carne, attraverso quei brividi di piacere si placano nella complicità di un amore impossibile.
Tu per me sei il centro dell'universo, sei la mia luce in questo buio che mi pervade, sei il mio sole, ed io giro intorno a te rapita dal tuo fascino.
Io vivo di piccole cose, di piccoli gesti, di piccole attenzioni che mi danno grandi emozioni, specialmente se a donarmele sei tu.
Forse è meglio perdere del tutto una persona, piuttosto che stare aggrappati ai pezzi che ci sono concessi.
Ritagliare quei momenti magici per stare insieme ogni volta che lo desideriamo, è per me il culmine della felicità amore mio.
Ma se un giorno all'improvviso io sparissi, ti mancherei?
Di me ho sempre dato troppo. Troppe attenzioni, troppo affetto, troppo amore, troppa amicizia, troppa me stessa, specialmente a chi non meritava assolutamente niente.
Sono sempre stata coerente con me stessa e lo sarò fino alla morte. Per chi ha voluto cancellarmi dalla sua vita, può star certo che non potrà mai più rimettere piede nella mia.