Scritta da: mor-joy
Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi.
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Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi.
Chissà se andrò in paradiso. Di certo ho amato all'estremo mia mamma.
Sai quante cose belle ho ricevuto da te? Una, la vita. Sai cosa mi hai donato finché tu eri con me? Te stessa. Sai cosa mi hai lasciato mamma? La tua assenza, l'assenza di chi mi ha veramente amato e questa irrefrenabile rabbia che ho dentro per aver perso qualcosa di meraviglioso. Non basteranno tutte le lacrime che verso per dirti: mamma, mi manchi.
Tutto scorre, la vita stessa lo fa, ma gli amici veri restano.
Finché abbiamo dei ricordi, il passato dura...
finché abbiamo speranze, il futuro ci attende...
finché abbiamo amici, il presente vale la pena di essere vissuto.
Non c'è vera felicità senza un amico con cui condividerla.
Santa Maria, dolcissima Madre,
dammi gioia, coraggio e forza
per mettere al mondo una nuova famiglia.
Fa che sia orgogliosa e riconoscente
di essere la mamma di un bambino.
Già lo guardo colma di stupore
e mi sembra di vedervi un piccolo Gesù.
Santa Maria, dammi il tuo cuore,
così pieno d'amore e umiltà, e basterà
per essere felice come lo eri tu
nella povertà della tua casa di Nazaret.
Dammi tanto amore per tutta la famiglia
e fa che alla nuova creatura che nasce
sappia trasmettere tutto quanto di bello,
di sano, di santo, di puro
ho desiderato per me. Amen.
E il mio cuore smise di sbattere, e con esso smisi di soffrire.
Potrebbero colpirti cento volte con un coltello senza ucciderti o colpirti solo una volta con una parola e farti rimanere secco.
Ringrazieremo i nostri Padri per ciò che ci hanno insegnato, e le nostre Madri per ciò che ci hanno dato.
Mi perdonerai se oggi per un solo istante ho distolto i miei pensieri da te. Nel mentre ho ripercorso la mia vita, dalla nascita in poi. Ho camminato lungo mille strade, mi sono fermato in altrettante città, ho avuto meravigliose visioni, ho arricchito il mio spirito, e ho acquistato un po' di saggezza. Poi un breve attimo di esitazione, di sconcerto, ho capito che mancava qualcosa al mio senso di pienezza, c'era ancora una strada da percorrere, quella che mi conduceva a te.
Se sbaglio chiedo sempre scusa, ma gli altri non si sono mai preoccupati di fare lo stesso con me. I loro errori sono sempre da comprendere, i miei da condannare.