Scritta da: Roberto Giusti
Sentiva ancora la voce di lei, nella testa, nel suo cuore, e stava male... perché ormai lei viveva solo attraverso i suoi ricordi.
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Sentiva ancora la voce di lei, nella testa, nel suo cuore, e stava male... perché ormai lei viveva solo attraverso i suoi ricordi.
"Hai finito di farti del male?" Chiese lei a lui. E lui rispose: "No... e tu, hai finito di farmi del male?".
Finché amerò la tua assenza, odierò la tua presenza.
Ti ho donato il cuore e tu me l'hai restituito a pezzi.
Cambiano le cose, si susseguono gli eventi e cambiamo evidentemente noi, ma il nostro amore rimane sempre uguale.
Io comprendo le parole che non dici, poiché ascolto i versi del tuo cuore.
Passano gli anni dalla tua morte, ma io non mi scordo ancor gli attimi di vita passati con te. Ciao.
Di tutte le stelle la luna è la più meravigliosa e fra tutte le donne, io ho scelto te, o mia Luna.
Passeranno anche gli anni, ma sento in egual modo la tua mancanza come il primo giorno in cui sei passato a miglior vita.
Eri l'angelo dei miei sogni, ora sei il demone dei miei incubi.