Scritta da: Rossella Porro
Ringrazio sempre quelle persone che continuano a darmi un motivo per tenerle lontane: mi fanno sentire in pace con me stesso perchè so di aver fatto la scelta giusta.
Composta martedì 8 marzo 2016
Ringrazio sempre quelle persone che continuano a darmi un motivo per tenerle lontane: mi fanno sentire in pace con me stesso perchè so di aver fatto la scelta giusta.
Nulla potrà mai colmare certe mancanze. Esse sono incise come un solco profondo nell'anima ed ardono nei momenti più brutti come in quelli più belli. Ma è in questi ultimi che gli occhi si fanno scuri, e il pensiero corre lontano e mille domande affollano la mente, domande che non avranno risposta e il silenzio che segue offusca ogni gioia nell'attimo in cui non è condivisa.
Io in te
Tu in me
Come il giorno nella notte
Non c'è domani senza di te
Non c'è ieri che possa ricordare
Senza che la tua assenza si faccia dolorosa presenza
Io in te tu in me
Come laccio
Che stringe il mio tempo
Al tuo.
Da sempre ho camminato
Per venire a te
Strade tortuose
m'hanno avvinto
Ed altri incontri
m'hanno attardato
Ogni tuo sguardo avevo già vissuto
Ogni tua carezza a me
Era già cara
Ancor prima d'incontrarti.
Ogni tua parola il mio cuore
Già conosceva
e quando al fine temevo ormai
Che non arrivassi
Tu giungesti.
Auguri a chi oggi sarà circondato dal calore di chi ama
auguri a chi oggi ha qualcuno da ricordare e appende all'albero
la malinconia dell'assenza
auguri a chi ha tutto pur non avendo ciò che desidera
auguri a chi non ha molto e possiede solo ciò che desidera
auguri a chi sorride del poco
auguri a chi del poco fa condivisione
auguri a chi avrà un rifugio sicuro questa notte
auguri a chi sotto le stelle avrà solo un tetto di cartone
auguri a te che mi sei vicino e a te ovunque tu sia.
Questa notte ho visto un angelo scendere nelle strade vuote, non aveva alcun dono, nessun pacchetto da scartare, ma ovunque passasse lasciava un alito di speranza che spalancava finestre, attraversava muri e riscaldava i cuori lasciati soli. Questa notte è fatta per la speranza... Buon Natale.
Lascio che la sicurezza culli i tuoi pensieri che la dolcezza lenisca i tuoi dolori, slego ad uno ad uno i lacci che ci hanno unito, ripiego i ricordi di mussola bianca in fondo al cassetto dei miei pensieri. Lascio che la tua strada diverga dalla mia, non più sassi ed ombre, ma colline scoscese e caldi raggi di nuovi giorni a venire.
Che tu possa esserti
stella
nelle notti buie e tempestose
che tu possa esserti
acqua
nelle aride lande deserte
che tu possa esserti
compagno
quando il silenzio
serrerrà i tuoi polsi
che tu possa esserti
sostegno
quando qualcuno
poggerà il suo viso stanco
sulla tua spalla
che tu possa esserti
tutto ciò di cui hai bisogno
e se qualcosa mancherà
che tu possa chiedere
a chi saprà ascoltare.
Tu mi hai rubato
il sonno
e non riesco più a dormire
tu mi ha rubato
la terra ove camminavo
e ad ogni passo
mi sembra di inciampare
tu mi hai rubato
ogni cosa che credevo di sapere
e le parole che non riesco
più a trovare
e i miei pensieri
che non ti vogliono
abbandonare.
Oggi è uno di quei giorni che appartengono a quelli fatti per essere dimenticati, eppure avviene che dell'intero giorno io non ricordi nulla se non esattamente ogni singola tua parola, ogni tua risata, ogni tuo impercettibile cambio di tono che diventa melodia, unica compagna dei miei pensieri.