Scritta da: Sannino Michele
Un altro sole, un altro giorno è nato. Una vita nuova sta iniziando e per le strade della mia città vedo i volti della persone sorridere come a dirmi Buongiorno.
Composta sabato 10 gennaio 2015
Un altro sole, un altro giorno è nato. Una vita nuova sta iniziando e per le strade della mia città vedo i volti della persone sorridere come a dirmi Buongiorno.
Le parole, come i gesti, so usarli, ma non mi servono per secondi fini. Le parole e i gesti li uso solo per dirti grazie. E non solo perché ci sei sempre, ma per l'affetto che hai dimostrato in tutto questo tempo.
È un addio sofferto, avrei voluto dirti non andare. Ma ormai sei già andata via, via dai miei occhi, via dal mio cuore. Sai, certe distanze sono catene che non puoi spezzare, nemmeno con le lacrime di un cuore follemente innamorato, che in silenzio grida il suo dolore. Gli occhi vuoti si perdono nel silenzio che hai lasciato intorno a me. Sai, le mie labbra ancora ti chiedono di non andare. Mi manchi tanto, amore mio.
Ci sono quelli che si credono fortunati perché vivono una vita agiata. Io invece mi sento fortunato perché ho amici come voi, unici e stupendi. E non basterà mai nulla per dirvi grazie di esserci.
Ci sono quei momenti che non ti aspetti, che non sai nemmeno tu quel che vuoi o cosa ti manca e di cosa hai davvero bisogno.
Nessuno ha diritto di dirmi cosa devo fare, cosa sia giusto o sbagliato. Nessuno deve giudicare le mie scelte, perché se sbaglio è solo colpa mia.
Vorrei tanto regalarvi un anno nuovo ricco di felicità e serenità. Vorrei essere io l'artefice dei tuoi giorni felici, e vederti sempre sorridere. Vorrei tanto che questo 2025 sia l'anno che insieme saremmo felici: io e te sempre insieme.
Il mio posto non è qui, ma è tra le stelle, dove vive il mio cuore.
Sono qui per te, ti ho portato dei fiori per dirti grazie per la tua presenza.
Mi manchi ogni attimo della mia vita. E a ogni angolo lascio il segno così, se passerai, lo saprai.