Scritta da: Silvana Stremiz
C'è di buono che conosci già i miei genitori. Vuoi sposarmi?
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C'è di buono che conosci già i miei genitori. Vuoi sposarmi?
Buonanotte a chi mi ha regalato momenti magici, a chi mi ha reso migliore.
Sei la mia vita e lo sai, scusa ancora mio piccolo angelo che sei.
Ti cerco tesoro mio perché mi sono accorto che ho sbagliato, e voglio fare in modo di rimediare a questo errore. Ti amo.
Sei stato il più grande dei miei amori.
Auguri Papà.
Fra le tue imperfezioni, sei un padre perfetto. Ti voglio bene.
Sia una Pasqua
di pace di serenità.
Di momenti per pensare
per stringersi la mano.
Una pasqua
di caldi abbracci.
Di fondersi di culture
e tradizioni.
Una pasqua senza
distinzioni di razze
o di religioni.
Un pasqua che stringa
l'intera umanità
In un unico grande
Abbraccio che si chiama
"Fratellanza"
C'è stato un tempo
in cui ti credevo perfetto.
Era quello delle favole,
dei giochi fatti insieme.
Poi arrivò un tempo
di odio, di incomprensione.
Quello dei tuoi no
e dei tuoi grandi divieti.
Ora è arrivato
il tempo della comprensione.
Quello in cui realizzo
il bene che mi hai voluto.
Quello in cui comprendo
quanto tu sia veramente
"Speciale".
A te che mi hai stretto a te,
che hai riempito di sogni
ogni giorno della mia vita.
A te che mi hai rimproverato,
insegnato a scrivere,
a cantare e ridere veramente.
A te che hai corretto i miei sbagli,
che hai illuminato il mio cammino
con il calore del tuo sorriso.
A te che mi hai dato
senza chiedere, senza pretendere,
dato senza limiti.
A te papà pieno di pregi
e di difetti, pieno di vita
e di amore.
Auguri!
Grazie per ogni momento
a me dedicato con amore.
Grazie per ogni rimprovero
ieri non compreso,
oggi davvero prezioso.
Grazie per ogni abbraccio
e carezza ricevuta.
Per quelle favole raccontate
e quelle pacche sulle spalle.
Grazie di ciò che mi hai dato e
di ciò che non hai voluto dare.
Grazie per avermi fatto capire
nel tempo il senso della parola
"amare".
Grazie Papà.