Scritta da: S. Daniels
La cosa bella di quando mi scrivi, è che prima mi stavi pensando.
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La cosa bella di quando mi scrivi, è che prima mi stavi pensando.
La gente non nasce stronza, ma lo diventa dopo aver dato tutto e ricevuto niente.
Lei non diceva nulla, stava in silenzio e sorrideva come se nulla la toccasse, eppure si sentiva, si sentiva quel rumore di quando qualcuno sta cadendo a pezzi.
Ti manca, ti manca e non sai perché. In fondo cos'era un amore fatto di briciole, di minuti rubati e di grandi incazzature? Tutto quello che avevamo è svanito in un attimo con un click, nemmeno un saluto o un addio. Allora cos'è che mi manca? Mi manca lui, perché in tutti i suoi difetti e le sue imperfezioni era la perfetta metà della mia mela.
Sono una donna che vive ogni giorno, anche se la notte muoio abbracciata alle delusioni.
Io sono colei che ti amò non in un giorno ma in tutti i miei giorni e continuo ad amarti anche se di questo amore non restano che le lacrime sui ricordi.
Io che vivo con la testa tra le nuvole ma con i piedi per terra, io che credo anche se non c'è più niente da credere, io che vivo anche se ogni giorno muoio un po', io che nonostante tutto sono io e non vorrei essere altro.
Ormai il vaffanculo non è più un insulto. Lo è il "ti voglio bene": quello fa male davvero se è falso.
Tutti mi amavano a parole.
La cosa brutta di quando ami qualcuno è che non puoi smettere di farlo quando vuoi.