Scritta da: Susanna Scarlata
Le mie braccia strette sul petto e tu che mi abbracci. Mi tieni tutta, mi stringi ancora. Ed io che mi faccio piccola e tu che continui a ricordarmi l'amore.
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Le mie braccia strette sul petto e tu che mi abbracci. Mi tieni tutta, mi stringi ancora. Ed io che mi faccio piccola e tu che continui a ricordarmi l'amore.
"Ti amo" "anche io ti amo, così tanto". E i cuori battono fortissimo, sembrano volersi raggiungere per stringersi e amarsi, forte, forte, anche loro. Come noi.
Eri bello l'altra notte ricoperto dai miei baci. Lento, ti muovevi. Forte, mi amavi.
Amami. Che ne sento un bisogno infinito. Amami quando mi vedi sicura e poi il cuore sta morendo di paura. Amami con gli occhi, con la bocca e la testa. Amami tutta. Guardami, che davanti a te son bella, nuda, che mi sai vedere e sentire senza uccidermi e farmi male.
Mi prendo tutto. Mi prendo te, il tuo corpo, e tutto quello che porti dentro.
Mi sorprendi sempre, sei l'amore mio. Sono lì nel mio silenzio che t'attendo e tu arrivi con tra le mani il mondo. E ogni volta mi lasci senza parole, con solo lo sguardo pronto a parlare. Ti accarezzo e ti ringrazio. Ti bacio e tenera ti abbraccio. Questo tuo continuo volermi rendere felice mi fa sentire così al sicuro. Protetta, così fortemente tua. E sei bello, troppo bello, con quegli occhi dolci che mi dichiari amore e quelle labbra morbide che sussurrano sogni da realizzare. Siamo questo presente, siamo quel futuro. Siamo il nostro tutto.
L'odore della tua pelle non lo sostituirei con nessun altro profumo al mondo. A paragone con qualsiasi resterebbe il mio preferito, il più buono a contatto con il mio corpo.
Accompagna le mani mie, dove vuoi. Accarezza le forme mie, come sai.
I tuoi baci sanno farmi perdere la ragione. Su ogni centimetro di pelle, sulle spalle e poi il collo. Sul seno, fino ad assaporare poi tutto, ancora, oltre il bacino.
Resto tua. Anche quando fingo di odiarti e ti spingo via.