Scritta da: oddream
Ho perso la cognizione del tempo, della realtà che mi circonda, credendo tu sia ancora mio.
Composta mercoledì 12 novembre 2014
Ho perso la cognizione del tempo, della realtà che mi circonda, credendo tu sia ancora mio.
Il forse è molto peggio di un no. Il forse ti uccide. E il martedì del forse, è il giorno prima del mercoledì, in cui sarà sicuramente un no. Dove, se tutto va bene per te, diventa anche un forse giovedì e alla fine la settimana prossima mi dirai che non potremmo più sentirci.
Fino a pochi giorni fa pensavo che la donna che amavo, non ricordasse più neanche il mio nome ed ora mi ritrovo qui, con questa bellissima lettera. Sono senza parole, ancora non credo sia vero, non riesco nemmeno a scrivere. È come essere convinti di qualcosa per una vita, ed un giorno, all'improvviso, scoprire il contrario. Grazie.
Credevo di aver visto di tutto, di aver visto e vissuto cose che andavano oltre i limiti. Ma non c'è un limite a niente e piano piano me ne sto accorgendo. Sto iniziando ad avere la consapevolezza di ciò che può succedere, e non è nulla di positivo, nulla che riesca a fermarsi in tempo, prima di ferire. D'altronde è impossibile voler fermare un qualcosa che è molto più grande di noi.
Dove sei? Ho bisogno di te, chiunque tu sia. Ho bisogno di guardare i tuoi occhi, di starti accanto, di darti e ricevere amore. Ho bisogno della tua presenza, dei tuoi abbracci, delle tue parole, dei tuoi consigli, della tua gelosia, dei tuoi sfoghi. Ho bisogno di tutto ciò che ti riguarda, ne ho bisogno ora. Sento il bisogno di darti tutta me stessa. Voglio vivere di noi, ma non posso far altro che aspettarti.
Forse potrai pensare che io sia vigliacca dal momento che preferisco scappare dai problemi piuttosto che affrontarli. Ciò che ci siamo sempre detti è di parlare di tutto, affrontare le cose insieme, ma si arriva ad un punto che anche nelle minime cose ci vedi il marcio e andare avanti, verso il nulla, nel nostro caso, è brutto. È triste che io mi sia creata aspettative o altro, è triste che abbia fatto e faccia soffrire te. Nulla è stato mai giusto tra noi, tranne l'amore. E ciò che lo conferma sono i tuoi sensi di colpa verso un'altra persona, una persona che ti ama. In questi giorni mi son sentita quasi estraniata da te e capisco la stanchezza, ma dovevi capire anche me. È uno strascico di tante cose che mi son tenuta dentro e non ce l'ho fatta, sono scoppiata. Purtroppo o per fortuna, gli esseri umani cercano un senso alla vita, ma non si capisce quasi mai che tutto ciò viene dettato dal caso e non ci si può far nulla, bisogna solo avere fortuna. Ti ho amato e ti amo con tutto il cuore ed è con tutto il cuore che sto soffrendo ora, ma con te è come sfidare la vita stessa. Sai a volte con determinate risposte tue come mi son sentita? Mi son sentita una marea di punti interrogativi. Chissà se anche in questo caso c'entra qualcosa il destino, ciò che conta è che voglio la tua felicità, sempre. Addio amore mio.
Per tutto il giorno ti ho cercato e tu non c'eri o semplicemente eri distante o addirittura arrabbiata con me. Dici bene: tu sbagli e io ci sono e ti cerco. Sparisci, mi saluti, mi mandi via e io sono ancora qui. Qui a dirti che ti amo.
Sei la mia vita. La vita a volte è bella, a volte è difficile, a volte ci strazia dal dolore e altre volte ci manda in estasi dalla felicità. Ma qualunque cosa ci faccia, non se ne può fare a meno. Ricordalo sempre.