Poesia postata in Poesie (Poesie d'Autore)
Ricorda le lunghe giornate di giugno
e le fragole, le gocce di vino rosè.
Le ortiche che metodiche ricoprivano
le case abbandonate da chi fu cacciato.
Devi cantare il mondo mutilato.
Ricorda le lunghe giornate di giugno
e le fragole, le gocce di vino rosè.
Le ortiche che metodiche ricoprivano
le case abbandonate da chi fu cacciato.
Devi cantare il mondo mutilato.
Sfoglia i tuoi ricordi
cuci per loro una coperta di stoffa.
Scosta le tende e cambia l'aria.
Sii per loro cordiale, leggero.
Questi ricordi sono tuoi.
Pensaci mentre nuoti
nel mare dei Sargassi della memoria...
Il giorno era mite, la luce amichevole.
Il tedesco sulla terrazza del caffè
teneva un libricino sulle ginocchia.
Sono riuscito a vedere il titolo:
Misticismo per principianti.
Subito ho capito che le rondini
pattuglie sulle strade di Montepulciano...