Frase postata in Frasi & Aforismi (Vita)
Un lettore vero è chi si immerge talmente nella lettura di un testo da uscirne cambiato, che si pone nei confronti del libro in uno stato di disponibilità profonda.
Un lettore vero è chi si immerge talmente nella lettura di un testo da uscirne cambiato, che si pone nei confronti del libro in uno stato di disponibilità profonda.
Ci si innamora di persone che non si sopportano, di persone che rappresentano un pericolo insostenibile... Nell'amore, io vedo un trucco del mio istinto per non assassinare l'altro...
Sarebbe il caso che questa evidente verità venisse infine acquisita: l'ascesi non arricchisce la mente. Le privazioni non costituiscono una virtù.
La fame sono io. Per fame, intendo quel buco spaventoso di tutto l'essere, quel vuoto che attanaglia, quell'aspirazione non tanto all'autopica pienezza quanto alla semplice realtà: là dove non c'è niente, imploro che vi sia qualcosa.
Se riesci a scrivere le meraviglie del tuo paradiso nella materia del tuo cervello magari non trasporterai nella tua testa la loro realtà miracolosa, ma la loro forza, quella sì. Vivrai solo consacrazioni. I momenti che lo meriteranno saranno coperti con un mantello di ermellino e incoronati nella cattedrale del tuo cranio. Le tue emozioni diventeranno le tue dinastie.