Andrea Terrasi

Sono una persona estremamente complessa. Perfino io faccio una fatica bestia a comprendere me stesso. Sono innumerevoli cose: introverso, sognatore, aggressivo, crudele, generoso, ossessivo-compulsivo, timido, pessimista... posso passare da uno stato all'altro (e ne ho elencati solo alcuni) o anche essere più d'uno o tutti quanti in una sola volta!
Religiosamente mi considero un agnostico che simpatizza per il buddhismo e che considera gli atei veri quasi come degli eroi. Sono anche mangia-preti, mangia-suore e mangia-papa!
Politicamente sono del Partito Democratico. Non mi considero comunista, ma ho ammirazione per personaggi come Che Guevara e Karl Marx mi piace parecchio come filosofo (anche se mai quanto Nietzsche o Schopenhauer).
Forse la mia infanzia ha largamente contribuito a darmi questa voglia di fare dell'arte (cosa che purtroppo non spesso mi riesce bene). Da bambino avevo dei forti complessi per colpa degli incubi notturni, a volte mi rifiutavo persino di andare a letto. Poi però crescendo ho scoperto artisti come David Lynch e Franz Kafka e ho scoperto una cosa a cui non avrei mai creduto: si possono amare i propri incubi! E difatti i miei sogni sono tuttora una delle mie fonti primarie di ispirazione. Ma mi ispirano anche la solitudine (cosa che ho decisamente provato), lo schifo che tanto spesso fa il mondo in cui viviamo, la rabbia, la musica, la malinconia e... le ragazze. Citando Fellini: "Voglio una donnaaa!"