La vita di campagna non prevedeva sconti, né feste, avanzava nel progredire della luce del giorno e del tepore dei raggi, richiedeva braccia e gambe, impiegava uomini, donne, ma anche bambini. La Primavera era leggera ma non sempre benigna: a lei impegno e devozione da mattino a sera.
dal libro "Lassù dove si toccava il cielo"