Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
Pendii di lunghe attese che la mente percorre a cercare quel che ero.
Mani che invocano tra polveri e lamenti.
Corpi stesi senza voglia. Occhi che non vedono.
La terra trema. La terra vendica. La terra ordina.
Ed io ancora in balia delle tante illusioni, non mi basta più neanche morire.
Mi chiedo, perché prima? I miei malumori. I miei capricci. I miei rancori.
Ora che non ho più, come...
dal libro "Le giornate del mio tempo"